Giornata Mondiale delle Malattie Rare: un successo sempre più grande!
I partecipanti da tutto il mondo hanno unito le mani in segno di solidarietà
In occasione della quinta Giornata Mondiale delle Malattie Rare nuovi Paesi hanno organizzato un grande numero di attività finalizzate a sensibilizzare l’opinione pubblica e a trovare risorse e strutture per le persone affette da malattie rare in tutto il mondo. Per la prima volta hanno aderito all’evento il Costa Rica, il Cile, la Macedonia, l’isola di Malta, il Pakistan, l’Uruguay e il Venezuela, portando così a 64 il numero totale delle nazioni che hanno ospitato iniziative in occasione di questa Giornata. Quest’anno oltre 300 "Amici della Giornata delle Malattie Rare" si sono registrati sul sito ufficiale della Giornata delle Malattie Rare (Rare Disease Day - RDD) tra cui il Ministero Francese della Salute e altre autorità come l’Harvard Medical School, il Ministero Sloveno della Salute, i rappresentanti dell’industria biofarmaecutica, numerose associazioni e singoli individui interessati al tema, gli enti di ricerca sulle malattie rare ed altri ancora. I partecipanti da tutto il mondo hanno aderito al flashmob e hanno sollevato ed unito le proprie mani in segno di solidarietà Per saperne di più.
La risposta sui social network è stata forte: la pagina Facebook RDD ha ricevuto oltre 13.000 "mi piaci" e migliaia di "Tweet" sono stati pubblicati attraverso Twitter. Il sito ufficiale della RDD ha ricevuto oltre 40.000 visite nelle settimane precedenti il 29 febbraio, più del doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Più di 350 fotografie sono state caricate sul sito e il video appositamente realizzato per la Giornata delle Malattie Rare è stato visto oltre 100.000 volte. I media hanno avuto un ruolo fondamentale, in quanto stampa, radio e televisione di tutto il mondo hanno riportato notizie su quanto accaduto durante la Giornata, contribuendo così ad aumentare in modo significativo la visibilità delle malattie rare.
Notevole è stata, quest’anno, l’ampia partecipazione di tutti i principali appartenenti alla comunità delle malattie rare: non solo i malati e le associazioni, ma anche i rappresentanti dell’industria biofarmaceutica, le organizzazioni di ricerca e le università, i professionisti del settore sanitario e i rappresentanti del governo. Una partecipazione così vasta ha incarnato lo spirito del tema di quest’anno: la Solidarità e ha dato un nuovo significato allo slogan del 2012: Rari ma forti insieme.
La Giornata si svolge ogni ultimo giorno di febbraio, nel 2012 i momenti salienti dell’evento in Europa sono stati: il simposio di Bruxelles (per saperne di più), la pubblicazione di una consultazione per un Piano nazionale per le malattie rare nel Regno Unito (per saperne di più), la presentazione ufficiale della Fondazione francese per le malattie rare (per saperne di più) e la creazione della Partnership sulle malattie rare dell’Irlanda del Nord per saperne di più). Dall’altra parte dell’Atlantico, enti pubblici e privati del Nord America si sono dimostrati molto attivi: uno dei momenti più importanti è stata la presentazione del Registro dei test genetici da parte degli Istituti Nazionali della Salute (NIH) negli Stati Uniti (per saperne di più).
Il Comitato Europeo di Esperti delle Malattie Rare e OrphaNews Italia esprimono il loro apprezzamento per ogni singolo partecipante in tutto il mondo che ha contribuito ad aumentare la visibilità della causa delle malattie rare.
Guarda le fotografie di tutte le mani alzate per le malattie rare